Giganti prossimi al traguardo sotto il sole (ita) - 12.09.2018

Lungo il percorso, i runner del Tor des Géants ancora in gara insieme ai "nuovi arrivati", i partecipanti al Tot Dret, dovranno fare i conti con qualche parentesi meteo poco clemente.

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Il pubblico valdostano trepida insieme al team di Franco Collé. 

Dopo aver dominato la gara, con poche ore di sonno e una fatica "gigante” sulle spalle, il campione valdostano si appresta a percorrere gli ultimi 20 km di gara, è sul punto di tagliare il traguardo a Courmayeur, tallonato però dal canadese Galen Reynolds.

Tanti i tifosi che sperano che nessun imprevisto o avversario possa beffare nuovamente Franco, il padrone di casa del Tor, leader indiscusso della gara fino a questa mattina e ora, a pochi km dalla fine della sua impresa, messo a rischio dall'avversario in rimonta.

E mentre i vincitori sono sul punto di terminare la loro "battaglia”, diverse centinaia di atleti sono ancora in corsa sulle alte vie della regione: da Cogne a Courmayeur i sentieri valdostani sono attraversati da circa 700 atleti provenienti da tutto il mondo.

Per essi la prova si farà dura perché oltre a dover affrontare i chilometri di strada e di dislivello rimasti, dovranno adattarsi a  condizioni meteorologiche non molto favorevoli: una saccatura da nord comincerà a velare i cieli e porterà pioggia e temperature in discesa a partire da oggi pomeriggio.

A tratti e a intervalli condizioni perturbate pungoleranno i partecipanti all’ultramaratona valdostana partiti domenica da Courmayeur e sfideranno ulteriormente la loro tenacia nella serata, nella notte odierne e in quelle di domani, per poi dissolversi e lasciare nuovamente spazio al sole fino a domenica, termine ufficiale. 

Stesso scenario per i nuovi arrivati, gli skyrunner partiti soltanto da ieri sera da Gressoney per il mezzo Tor, il Tot Dret, che affronteranno i loro 130 km di gara, nel tempo massimo di 44 ore, tra pioggia e schiarite mattutine. 


(ita)