Centre fonctionnel de la Règion autonome Vallèe d'Aoste

Il Centro Funzionale mette a disposizione per tutti, da oggi, un nuovo bollettino meteorologico, il bollettino "alta montagna".

E' un bollettino particolare, sia per la modalità con cui viene realizzato, sia per il pubblico a cui si rivolge.

(ita)

Innanzitutto questo bollettino è generato automaticamente, ovvero senza l'ausilio del meteorologo in carne ed ossa; esso viene, infatti, realizzato con elaborazioni mirate a partire dai dati provenienti dai modelli meteorologici che arrivano più volte al giorno presso il nostro Centro Funzionale.

Dal punto di vista tecnico il bollettino fornisce le previsioni di temperatura e vento per i 4 versanti alpini che costituiscono la nostra regione (settentrionale, occidentale, meridionale ed orientale), per 2 periodi della giornata, la mattina ed il pomeriggio. Queste previsioni, proprio per cercare di assecondare i nostri versanti alpini, vengono fornite per 3 quote altimetriche: 3000, 4000 e 5000 metri.

Altra caratteristica particolare è la sua frequenza di aggiornamento: per poter essere di maggiore utilità possibile e per poter fornire sempre gli ultimi dati aggiornati, esso viene generato 3 volte al giorno.

A chi è destinato questo bollettino? Quali informazioni può fornire? E qual è il suo obiettivo? Il bollettino "alta montagna" permette di capire come evolvono la temperatura e il vento in quota nel corso della giornata. Chi frequenta la montagna quotidianamente, per lavoro o per passione, e si trova a dover gestire le incognite del tempo sa che la temperatura e il vento sono informazioni preziose, perché possono avere impatti non trascurabili sulle attività outdoor in quota. Conoscere le possibili variazioni future della temperatura a 4000 metri o dell'intensità del vento permette di pianificare meglio le cose da fare e prepararsi adeguatamente per affrontare il tempo in alta montagna. Anche per questo motivo l'orizzonte temporale che queste previsioni hanno è di 3 giorni, in maniera tale da permettere la migliore scelta in un arco temporale sufficientemente esteso.

Restano comunque previsioni e non certificazioni! L'invito che noi facciamo è dunque quello di provare ad usarle in maniera costruttiva e senza pregiudizi, per trovare in esse sia i vantaggi che possono fornire, sia i loro limiti in quanto previsioni: abbiamo scelto di fornire temperatura e vento proprio perché su questi due parametri siamo confidenti della loro buona affidabilità previsionale anche senza la consueta supervisione del meteorologo.

Buona montagna a tutti (anche se ci raccomandiamo soltanto dopo lo scioglimento del lockdown)!