Io non rischio
Torna in piazza io non rischio per la sua edizione 2018.
Sabato 13 ottobre nelle piazze di Aosta, Morgex, Saint-Vincent, Valtournenche e Verrès verrà riproposta l'iniziativa attivata dal Dipartimento della protezione civile per sensibilizzare la popolazione riguardo ai rischi connessi con il territorio e ai comportamenti più efficaci per mitigare gli effetti di eventi calamitosi come terremoti, alluvioni, ecc.
La manifestazione, presente in numerose piazze italiane, si apre in valle con la partecipazione del Capo della protezione civile nazionale Angelo Borrelli arrivato ad Aosta venerdì 12 ottobre in occasione dell'apertura ufficiale della mostra "Terremoti d'Italia", organizzata nell'ambito del progetto Alcotra Risval e allestita nell'Area Espace Aosta.
L’Italia è un paese esposto a molti rischi naturali, è un territorio complesso dal punto di vista idrogeologico ed è sempre più evidente che il modo più efficace per proteggere i cittadini da eventi inevitabili è informarlo!
A fronte di tali consapevolezze, per l'8° anno consecutivo, la protezione civile scende in piazza per incontrare i cittadini, per illustrare loro quali pericoli sono strutturalmente presenti nel contesto in cui vivono e per suggerire loro delle buone pratiche per minimizzarne l’impatto.
La giornata di "Io non rischio" sarà dunque una giornata di incontro e di discussione in piazza con i cittadini, finalizzata a diffondere l'informazione sui rischi e sulle scelte, sui comportamenti che ciascuno, singolo o comunità, può adottare fin da subito per ridurre l’impatto di un evento meteorologico, idrogeologico o di qualsiasi altra natura che, come l’esperienza insegna, accade spesso in modo improvviso.
I volontari non si limiteranno a fare volantinaggio, bensì si fermeranno a parlare con i cittadini e resteranno a disposizione per eventuali domande e chiarimenti, sia nel giorno della manifestazione, sia dopo la campagna, presso le sedi delle loro organizzazioni.
Lo scopo fondamentale del progetto "Io non rischio" è quello di fare riflettere il cittadino in modo realistico sui limiti di prevedibilità di certi eventi e sul rischio, il più grande in realtà, presente nella scelta di dare totale delega alle istituzioni in caso di emergenza.
Le istituzioni devono e possono fare del loro meglio per proteggere un cittadino, ma ognuno di noi è la protezione civile e, più di chiunque altro, ha interesse a saper come proteggere se stesso e i propri beni.
Riportiamo di seguito anche i link dei canali web e social dove è possibile trovare i contenuti della campagna:
http://www.iononrischio.it
Facebook:@iononrischio
Twitter:@iononrischio
Youtube:Io non rischio Campagna Nazionale
Instagram:@io_non_rischio
