Ottobre senza sorprese - 27.10.2017

L’ultimo week end del mese sarà piuttosto ventoso, ma vedrà ancora prevalere il sole sulla nostra regione.

Siamo alle porte di novembre, si gira la pagina del calendario salutando Ognissanti e mostri di Halloween, e si porta indietro l’orologio di un’ora tra sabato e domenica, eppure non se ne parla di vedere cambiare qualcosa in modo significativo nell’assetto atmosferico.

Dopo tanti giorni soleggiati, in fila uno dietro l’altro, sotto il comando di un’alta pressione ostinata sull’Europa, per una volta, qualcuno potrebbe azzardare che sarebbe \"bel tempo” una giornata di pioggia.

Ottobre in effetti, mese centrale d’autunno, ha voluto sorprendere quest’anno e, invece di offrire le tipiche giornate uggiose, quelle grigie e malinconiche che invitano a tenere le pantofole e a sonnecchiare davanti alla stufa, si è preso sotto braccio l’estate e ha dato l’idea di volerla prolungare.

Nulla in contrario, se non fosse che, come sempre, anche le cose apparentemente più belle hanno un rovescio scomodo, è tutto secco, e in ciò che normalmente sembra un problema può celarsi una soluzione: la pioggia sarebbe manna per prati e piante.

Sembra però che dovremo aspettare ancora qualche giorno prima che qualcosa cambi, perché a parte il vento piuttosto forte (vedi segnalazione per vento forte nella sezione allerta), e salvo qualche veloce passaggio nuvoloso sui confini oggi e domenica, il week end in arrivo vedrà cieli per lo più sereni.

Il foehn che questa mattina ha scavalcato le Alpi nord-occidentali, scaldando l’aria al suo passaggio (curioso come alle 6.30 la temperatura di Aosta fosse di 16,5 e a Saint-Christophe di 4.5, proprio in ragione del suo arrivo o meno, per poi portarsi ovunque, nel fondovalle, oltre i 20°C), tenderà a farsi più debole domani, per rinforzarsi nuovamente domenica.