Sole in alto colonnine in discesa - 17.11.2017

In montagna l'aria si fa un po' più fredda per il fine settimana, mentre permangono cieli quasi del tutto sereni.

L’autunno avanza, lo dicono i boschi che hanno ormai perso i loro meravigliosi colori e si sono fatti bruni, lo dicono le cime delle montagne finalmente imbiancate e lo dicono i modelli matematici che pronosticano l’irrigidirsi delle temperature: nel fine settimana, in effetti, non sono attesi particolari fenomeni, ma sembra confermata la prospettiva di temperature più fredde (nelle medie stagionali) rispetto a quelle appena sperimentate, soprattutto in montagna.

L’effetto dell’inversione termica, che nei giorni scorsi ha garantito qualche grado in più alle località in quota, sarà modulata dal passaggio di una saccatura atlantica diretta verso i Balcani che farà scendere aria fredda sulla Valle.

Nel fondovalle, le temperature miti che fuori da ogni attesa hanno regalato un ottobre quasi da abbronzatura e che ogni tanto provano ad ammiccare anche in novembre, saranno sostituite da misure più consuete per la stagione anche se, in parte, il foehn ne ridurrà l'effetto.

Niente pioggia però e poca neve, soltanto sulle dorsali di confine, perché l’anticiclone di fatto continuerà a "proteggere” la nostra regione e a garantire un sabato e una domenica prevalentemente soleggiati.

Sembra proprio che egli si ostini a "vigilare” sulla nostra regione, probabilmente lo farà anche in buona parte della prossima settimana, impedendo al "brutto tempo” (e vale proprio la pena di riflettere sulla relatività dei termini!), con qualche dissetante e ludica precipitazione, di fare un salto dalle nostre parti.