Page 11 - Impatti dei cambiamenti climatici sul regime idrologico della Valle d'Aosta
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Le analisi presentate in questo rapporto sono basate su due fonti di dati: i) gli scenari climatici realizzati
da MétéoSuisse (CH2018) e ii) un modello climatico sviluppato nell’ambito del consorzio EURO-CORDEX,
corretto utilizzando dati misurati dalle stazioni della rete meteorologica regionale (per approfondimenti si
rimanda al rapporto interno Convenzione RAVA-Fondazione CIMA, 2018). Per ciascun modello climatico,
vengono considerati tre scenari di evoluzione temporale delle concentrazioni atmosferiche di gas a effetto
serra: uno scenario di mitigazione basato su una riduzione molto forte delle emissioni (RCP2.6), uno scenario
intermedio (RCP4.5) e uno scenario più pessimistico che non prevede riduzioni significative delle emissioni
(RCP8.5). Come riferimento, si tenga presente che, a livello globale, le emissioni di CO2 sono cresciute di
circa il 3% all’anno nel periodo 2000-2010, di circa il 0.9% all’anno nel periodo 2010-2019 e sono scese del
4-7% nel 2020 (https://carbonmonitor.org/, Global Carbon Budget 2020), a seguito della pandemia Covid-19.
Nel 2020 le emissioni di CO2 si sono ridotte di 2.4 bilioni di tonnellate, la riduzione maggiore mai osservata.
Le emissioni dovranno ridursi ulteriormente di 1-2 bilioni di tonnellate ogni anno nel periodo 2020-2030 per
poter raggiungere gli obiettivi dell’accordo di Parigi (Global Carbon Budget 2020).
Gli effetti dei diversi scenari climatici sugli elementi del ciclo idrologico (discussi a partire dalla Sezione
3) sono stati valutati tramite un modello idrologico distribuito. I dettagli sui modelli climatici e sul modello
idrologico utilizzati sono contenuti nell’allegato 1.
GUIDA ALLA LETTURA DEI CAPITOLI SEGUENTI
Le analisi presentate si riferiscono a tre periodi futuri:
• breve termine: indicato con 2035 e riferito al periodo 2020-2050
• metà secolo: indicato con 2050 e riferito al periodo 2035-2065
• fine secolo: indicato con 2085 e riferito al periodo 2070-2100
Gli scenari emissivi considerati sono tre dei Representative Concentration Pathways (RCPs)
usati nel quinto rapporto IPCC:
• RCP2.6: scenario di mitigazione basato su una riduzione molto forte delle emissioni
• RCP4.5: scenario intermedio
• RCP8.5: scenario pessimistico che non prevede riduzioni delle emissioni
Alcune analisi sono presentate per fasce altitudinali:
• fondo valle indica quote comprese tra 400 m e 1000 m
• media montagna indica quote comprese tra 1000 m e 2000 m
• alta montagna indica quote maggiori di 2400 m
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