Candide chiacchiere (ita) - 14.12.2018

E' tempo di guanti rossi e palle di neve: una perturbazione atlantica probabilmente imbiancherà anche Aosta.

(ita)

Fa freddo da giorni, nonostante il sole, l’aria si mantiene gelida con temperature minime che variano tra i - 4° C di Aosta e i - 10° C delle valli laterali.

Di questo si parla - del freddo - e si parlerà almeno fino a domani sera quando, a partire dai settori occidentali della regione, inizierà a nevicare. Il sole, presente oggi e sabato mattina, lascerà man mano il posto alle nubi in arrivo da ovest e cambierà il tema delle conversazioni, al bar o in ascensore, già dal risveglio di domenica; così almeno dovrebbe essere per coloro che abitano sopra i 500 m di quota.

Il tempo, uno degli argomenti più facili da agganciare nelle strade quando non si sa cosa dire, ci riserva per il fine settimana entrante una bella novità per infarcire i discorsi sull’inverno: arrivano i fiocchi, quasi ovunque, a rallegrare i bambini che non riescono a immaginare il loro Natale senza la neve e per quegli adulti contenti di organizzare la prossima sciata sulle piste ben rimpolpate. Certo, arrivano anche per tutti quelli che, indispettiti, ringhieranno nel dover imbracciare la pala per ripulire il cortile o la strada di accesso a casa.

Per riprendere l’argomento in modo più serio, nel bene o nel male, le previsioni ci dicono che mentre la situazione non cambierà molto per quanto concerne le temperature, lo scenario generale sarà modificato dall’arrivo della prima nevicata di una certa consistenza anche a quote basse, dalla notte di sabato e fino alle ore centrali della domenica. Tutto da valutare, invece, per la zona della bassa valle, dove restano alcuni dubbi sulla consistenza delle precipitazioni.

Resta qualche incertezza anche sull’andamento della seconda parte della giornata festiva perché, a seconda della direzione che la perturbazione in arrivo assumerà, essa potrà rimanere sopra la valle e farsi insistente, oppure dirigersi velocemente a sud e determinare qualche schiarita.

In ogni caso, considerato che mancano soltanto dieci giorni alle feste e che per mercoledì prossimo potrebbe riaffacciarsi un’ulteriore ondata di "brutto tempo” sul nord Italia, si può almeno cominciare a credere che si potrà contare su un Bianco Natale.

(ita)