Climate reports
Report of Giugno
Issued Giovedì 03 Luglio 2025 at 01:07
Data and water resources available
The monthly report is the first page of the hydrological bulletin and it provides an indication of the actual state of the water resources available and the meteo-climatic information.
Precipitations
La precipitazione media per il mese di giugno è stata inferiore alla media del periodo (circa 48 mm a fronte di una media pari a 84 mm) nonostante il numero di giorni piovosi (precipitazione superiore a 1 mm) risulti in linea con la media del periodo.
I massimi mensili sono stati registrati a Courmayeur (117 mm) e Rhemes-Notre-Dame (101 mm). I valori minimi, pari a circa 8 mm, sono stati registrati dalle stazioni di Saint-Denis e Pontey.
Temperatures
Le temperature medie mensili di giugno 2024, in valle d'Aosta, sono state superiori alla media, a tutte le quote: la stazione di Saint-Christophe ha registrato una temperatura media di 23.4°C, superiore alla media climatica del trentennio 1991-2020 di oltre 3°C; le giornate estive (ossia con temperatura massima superiore a 25°C) sono state 27 e ben 17 quelle con temperatura massima superiore a 30°C.
Sono state registrate temperature elevate anche in quota, con un'anomalia di temperatura di +4 °C ai 2110 m di Mont-de-la-Saxe (Courmayeur). La giornata più calda è stata sabato 28 giugno, con uno zero termico oltre i 5000 m, una temperatura massima di 36.2 °C a Saint-Christophe Aeroporto e 25.6 °C a Courmayeur - Mont-de-la-Saxe.
Discharge
Le portate, rilevate dalle stazioni sulla Dora Baltea (Nus, Hône, Champdepraz e Tavagnasco*) per il mese di giugno, sono linea alle portate medie del periodo: questo nonostante la scarsa piovosità e grazie al contributo della fusione del manto nevoso residuo accumulatosi durante l’inverno e la primavera.
* stazione afferente alla rete di monitoraggio ambientale di Arpa Piemonte.
Snow
Il manto nevoso a fine mese di giugno è presente solamente a quote superiori ai 3000 m s.l.m.
Il valore dell'indice SWE (Snow Water Equivalent) ha subito un rapido decremento durante il corso del mese, dovuto alle elevate temperature, e attualmente risulta ai limiti inferiori della norma, rispetto allo storico (2004-2022).