Questa settimana, con le prime nevicate degne di nota ritornano gli aggiornamenti a cura dell'ufficio neve e valanghe!
Da lunedì 20 le condizioni meteorologiche permangono instabili, con due passaggi perturbati più intensi che interessano la regione. Il primo lunedì con limite neve tra 2000 e 1600 m. Nel settore nord-occidentale, dove si sono registrati i quantitativi maggiori, a 2000 m si depositano 25-35 cm di neve fresca e circa 40 cm alle quote superiori. Quantitativi leggermente inferiori invece cadono nella valle del Gran San Bernardo e sempre meno spostandoci da ovest verso est.
Dalla seconda parte di mercoledì ha inizio il secondo passaggio perturbato, quello più intenso. Piove fino a 2600 m di quota, la zona più interessata rimane quella occidentale. La neve presente al suolo fonde rapidamente scomparendo quasi del tutto a 2000 m. Dai pendii molto ripidi oltre il limite del bosco si originano numerose piccole valanghe di neve umida/bagnata.
In Valdigne e nella valle del Gran San Bernardo, nella giornata di giovedì fino alle ore 10:30 di venerdì sono caduti circa 50 cm di neve fresca sopra i 2500 m e circa 20 cm a 2000 m; le zone più interessate sono sempre quelle occidentali.
Complice l'andamento delle temperature in deciso abbassamento, l'ultima neve fresca risulta leggera e facilmente erodibile da parte del vento, soprattutto a partire dai 2200-2300 m di quota in su.
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